Indagini Archeologiche Preventive
i nostri servizi
Servizi Archeologici
Il team di Archeoval è composto da esperti professionisti archeologi, geologi e geofisici che contribuiscono in modo attivo alla conservazione ed alla valorizzazione dei beni culturali.
La società si occupa di molti servizi suddivisi in: Archeologia Preventiva, Indagini e scavi archeologici.
Di seguito sono elencati i servizi legati all’archeologia preventiva:
Le indagini geofisiche rappresentano uno strumento fondamentale per la valutazione del rischio archeologico. Gli strumenti utilizzati consentono quindi una mappatura del sottosuolo al fine di individuare le “anomalie” presenti nel sito da esaminare.
La metodologia non invasiva è in grado di fornire informazioni relative alla planimetria, alla profondità ed al loro posizionamento geografico per la pianificazione di uno studio archeologico preliminare.
Molto spesso le “anomalie” possono essere attribuibili all’attività umana come:
Strutture murarie (fondazioni, piani interrati, fornaci, cisterne etc.); Oggetti sepolti; Canalizzazioni e fossati interrati; Insediamenti che alterano il suolo; Cavità.
I metodi geofisici innovativi usati sono:
1. Elettromagnetici che misurano la conducibilità elettrica di un volume di sottosuolo leggendo i campi magnetici secondari indotti dallo strumento stesso.
2. Magnetici che misurano i contrasti di proprietà magnetiche tra i materiali presenti nel sottosuolo.
3. Elettrici che misurano i contrasti di resistività elettrica del sottosuolo attraverso l’immissione di correnti elettriche.
4. Ground Penetrating Radar (GPR) che misura i segnali riflessi nel sottosuolo di onde nella banda 10 MHz – 2.5 GHz dello spettro elettromagnetico.
Questi metodi, combinati tra loro e successivamente elaborati, consentono una mappatura dettagliata del sottosuolo che permetterà di effettuare interventi in maniera mirata, ottimizzando costi e tempi.
Rientrano nelle indagini archeologiche preventive, nelle quali si effettuano degli scavi mirati, tramite trincee o saggi stratigrafici nelle aree sottoposte al vincolo archeologico.
Lo scopo dei sondaggi è quello di accertarsi che nel sottosuolo non ci siano strutture o manufatti archeologici.
La nostra società fornisce questo servizio con una preliminare pianificazione dei lavori di scavo basata sulla valutazione del rischio archeologico con una considerevole riduzione dei tempi di lavoro e conseguente abbassamento dei costi da parte della committenza.
I sondaggi archeologici possono essere preceduti da indagini non invasive (geoelettriche, elettromagnetiche e geomagnetiche), che potrebbero rilevare anomalie riconducibili a strutture archeologiche.
Per le aree sottoposte a vincolo archeologico interessate da lavori pubblici o privati, che prevedono scavi o movimento terra, la normativa vigente prevede che la tutela avvenga attraverso la sorveglianza archeologica da parte di un archeologo qualificato.
Questo ha il compito di vigilare sulle operazioni di scavo e documentare tramite foto, rilievi e diario di scavo ciò che viene rinvenuto.
La ricognizione di superficie è il metodo di ricerca archeologica che prevede il controllo sistematico del territorio, attraverso l’osservazione diretta sul campo di testimonianze riferibili a strutture antiche o manufatti archeologici ed è essenziale per l’individuazione di antichi insediamenti.
La società Archeo.Val. affianca alla ricognizione di superficie un’oculata analisi delle fonti letterarie, della documentazione d’archivio e della cartografia storica e moderna. Questo studio preliminare è infatti fondamentale per la conoscenza di un’area e per determinare una veloce strategia d’intervento e una buona riuscita delle operazioni relative ai sondaggi archeologici.
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